il partner per valorizzare la farmacia


Pharma Barometro



Pharmabarometro rappresenta un osservatorio sul mondo della farmacia e su tutto il settore del CHC. Nelle tre sezioni che lo compongono è possibile infatti trovare informazioni sia sui fenomeni aggregativi (Fenomeno Catene), ma anche sulle iniziative sviluppate dalle aziende (Mondo CHC), nonchè uno sguardo sul nascente fenomeno delle applicazioni dedicate al tema della salute e del benessere (Osservatorio App e Nuovi Media).

3 temi da mettere in agenda

Messaggio 240220 PCG

Con l’avanzare dell’anno, come sempre gli obiettivi dell’agenda del titolare evolvono, vecchi e nuovi temi si alternano e catturano l’attenzione del sempre più impegnato farmacista.

Sicuramente ognuno in base alla propria sensibilità, e alla propria situazione ha una propria lista più o meno lunga, personalmente trovo che tre siano gli argomenti più determinanti, su cui tutti più o meno nel corso dell’anno dovranno fare un pensiero profondo:
1) Aggregazione: in catena o autonomo?

Per i titolari è giunto sicuramente il momento di riflettere seriamente sulla possibilità di unirsi o meno ad uno dei diversi network che si sono formati negli ultimi anni.

Infatti l’arrivo del capitale sta cambiando le logiche del mercato e quello che fino ad ieri era valido potrebbe non esserlo più!

Logicamente ognuno deve scegliere in base alle proprie aspettative e sensibilità, ma è certo che il 2020 vedrà crescere in maniera sensibile il fenomeno delle catene e con esso il numero delle farmacie aggregate. Per questo è giunto il momento per prendere una decisione forte per il futuro della propria attività perché come dice un vecchio proverbio africano: “Quando gli elefanti cominciano a muoversi chi ne fa le spese sono le formiche!”.

Essere piccoli ed isolati potrebbe non essere più bello come in passato, da qui la necessità di riflettere approfonditamente su come si desidera andare avanti.

2) Servizi distintivi: sì ma quali?

Tutti coloro che sono del settore sanno benissimo che sono stati versati fiumi d’inchiostro sull’argomento della farmacia dei servizi, ma sa altrettanto bene che tutto ciò non ha sortito molti risultati.

Anche su questo aspetto il 2020 si presenta come un anno di cambiamento. L’erogazione di nuovi servizi a più alto valore è tra i propositi della varie catene che intendono usarli come arma per conquistare nuove quote di mercato.

Attenzione però che sviluppare ed erogare servizi di alto livello richiede delle capacità che spesso la singola realtà senza il supporto di strutture esterne potrebbe non possedere.
Pertanto, anche su questo fronte è necessario prendere delle decisioni chiare, i servizi distinguono la farmacia dalla concorrenza e fidelizzano la clientela, a patto però che siano di alto valore. Inserire nel catalogo delle prestazioni offerte la foratura dei lobi potrebbe non essere sufficiente allo scopo!

3) Investire in formazione: perché non diventare esperto di marketing farmaceutico?

La formazione basata sui punti ECM rappresenta il minimo sindacale, se tutto il contesto cambia probabilmente anche le competenze richieste al singolo subiscono un’evoluzione.
Pertanto investire tempo e denaro in formazione è un’iniziativa assai saggia!

In un contesto dove i farmacisti sono in eccesso rispetto al numero dei possibili posti di lavoro vacanti, trovano lavoro solamente coloro che sono in grado di apportare un valore aggiunto significativo rispetto alla media, pensiamo ad esempio ad una persona che ha competenze rilevanti nel campo della galenica, o piuttosto della fitoterapia……

Investire nella propria formazione o piuttosto dei propri collaboratori è assolutamente determinante per il successo personale e della propria farmacia, del resto la formazione non è un costo ma un investimento!

 

Buona riflessione.

GCP

Lascia un commento


Share This

Share this post with your friends!