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Pharma Barometro



Pharmabarometro rappresenta un osservatorio sul mondo della farmacia e su tutto il settore del CHC. Nelle tre sezioni che lo compongono è possibile infatti trovare informazioni sia sui fenomeni aggregativi (Fenomeno Catene), ma anche sulle iniziative sviluppate dalle aziende (Mondo CHC), nonchè uno sguardo sul nascente fenomeno delle applicazioni dedicate al tema della salute e del benessere (Osservatorio App e Nuovi Media).

L’inbound marketing come risposta al cliente evoluto

Come riportato in un precedente post, l’ascesa della figura del super paziente rappresenta una realtà con cui i diversi attori della filiera si devono confrontare ed essere in grado di fornire una risposta adeguata. Del resto quello che comanda nelle transazioni di tipo professionali come quelle legate alla gestione della salute dell’individuo, è il divario di conoscenza che esiste tra i due soggetti (paziente opinion leader), tanto è più grande, maggiore sarà il valore attribuito al consulto da parte del paziente.

 

Nuove strategie di comunicazione

Grazie a Google ed ai vari social network, il paziente è sempre più informato, questo non solo impone a tutti gli attori di essere più preparati, vedi investimenti in formazione da parte delle diverse figure, come quella del medico e del farmacista. A fronte di questo situazione l’industria si trova a dover fronteggiare un vero ripensamento nelle strategie di comunicazione, rivedendo le “attenzioni” da dedicare ai diversi attori della filiera.

Se il paziente è evoluto e ricerca notizie sul web, è assolutamente necessario che l’impresa, nei limiti imposti dalla legge, sia disponibile a fornire notizie utili a fronteggiare l’eventuale disagio. Ecco quindi che una inboundpresenza sul web, ed una accorta politica di inbound marketing rappresenta una necessità e non un vezzo!

 

I contenuti e l’inbound marketing

Seguendo questa logica, l’industria dovrà pensare di investire maggiore attenzione allo sviluppo di contenuti da veicolare attraverso il web, sia per il cliente finale che il farmacista, in quanto sono questi due attori che condizionano l’acquisto di un numero sempre maggiore di prodotto; emblematico è il fenomeno della misurazione del diabete, che vede sempre più spesso il paziente che acquista in autonomia le strisce ed il relativo misuratore.

Orientare gli investimenti promozionali

Per questo è consigliabile rivedere la ripartizione dei diversi investimenti promozionali e prendere atto che anche il cliente finale è cresciuto e quindi è necessario trattarlo in maniera più “adulta”, magari mettendo a sua disposizione filmati e notizie che possono aiutarlo a fronteggiare in autonomia il malessere.

Il tempo in cui era sufficiente presentarsi ad un convegno con un adeguato studio per condizionare positivamente tutto il mercato sembrerebbe ormai appartenere al passato, almeno nel consumer healthcare!

 

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