In seguito ai cambiamenti che hanno ridisegnando il mondo della sanità , la sensazione è quella di rimanere storditi e spiazzati e domandarsi “Cosa fare?”
Logicamente l’interrogativo diventa ancora più pressante per i più giovani, ossia per coloro che si sono appena affacciati al mondo della professione! Difronte ad uno scenario che mostra poche opportunità sul fronte degli sbocchi classici (farmacia e industria), non rimane che valutare la possibilità di crearsi autonomamente il proprio lavoro. Del resto il bisogno di salute è in grande ascesa (nei prossimi anni non potrà che aumentare) anche se in modo diverso da quello odierno, con una sanità più privata e meno statale, pertanto, con un poco di fantasia e molto impegno, gli spazi per ritagliarsi una propria nicchia non mancano!
Il primo passo per dare vita ad una propria attività è quello di valutare attentamente le potenzialità dell’iniziativa e se le proprie competenze siano sufficienti all’impresa! Per questo, qualsiasi strada pensiate di percorrere, un passaggio fondamentale è la stesura di un piano d’azione e valutare attentamente le implicazioni che l’iniziativa comporta.
Di cosa ho bisogno per realizzare il mio sogno?”
Scritta l’intestazione sul foglio è giunto il momento di stendere la risposta alla prima domanda, ossia:
Cosa voglio fare?
Il primo passo per trasformare un’ idea in un progetto concreto è quello di formalizzare su un foglio di carta il nostro desiderio. Nel descrivere l’iniziativa, sarà necessario identificare in maniera specifica cosa vogliamo fare. Attenzione in questa fase a non volare troppo basso, un progetto infatti non è tale se non è corroborato da un briciolo di ambizione, per questo è necessario sognare in grande, anche se non dobbiamo mai abbandonare la concretezza ed il pragmatismo! Definito cosa vogliamo realizzare, la domanda successiva che ci dobbiamo porre è:
Chi ha fatto ciò prima di me?
Rispondere a questa domanda è molto energizzante, pensare a questo, non solo infonde fiducia ed entusiasmo ma permetterà anche di individuare chi reputiamo sufficientemente bravo e che potremo prendere come nostro punto di riferimento ed ispirazione. In questo caso, la cosa migliore sarebbe riuscire ad instaurare un rapporto stretto con tale persona, facendolo di fatto diventare il nostro mentore. Definito il modello a cui ispirarsi, è giunto il momento di porsi la domanda successiva, ossia:
Chi può aiutarmi nella realizzazione del progetto?
Mentre la domanda precedente si focalizzava sull’individuazione del modello a cui ispirarsi e da cui trarre suggerimenti e consigli, la nuova ci guida nella individuazione pratica delle strutture e delle persone a cui possiamo rivolgerci per attuare positivamente il nostro progetto. Stilare una lista di nomi di organizzazioni, può rappresentare fonte di supporti per la realizzazione del nostro piano. Fare la conoscenza di tali strutture permette, oltre ad acquisire informazioni preziose per la realizzazione dell’idea, anche di creare un network di conoscenze che risulterà sicuramente prezioso per il lavoro futuro . Veniamo quindi alla domanda successiva:
Chi può fornirci i soldi necessari alla realizzazione dell’iniziativa?
Sia che progettiamo di avviare una società di servizi online o piuttosto di acquistare una piccola farmacia, il tema dei soldi necessari per avviare l’attività è sicuramente un argomento non secondario, su cui conviene riflettere attentamente. Premesso che senza un minimo stock di denaro non è possibile fare niente, il tema diventa ben più rilevante nel caso di acquisto della licenza, pertanto l’individuazione delle possibili fonti di finanziamento, onerose e non, deve essere oggetto di approfondite riflessioni.
Definito il progetto di massima non rimane che iniziare il lungo percorso, che dopo molti sacrifici ci permetterà di dare vita al nostro sogno, del resto non esistono pasti gratis, e tirare su qualcosa di bello e coinvolgente richiede impegno, un esempio per tutti sono gli sforzi necessari per la crescita di un figlio!
La mente riposta in genere è più fertile e brillante, pertanto le prossime ferie potrebbero essere un buon momento in cui cominciare a pensare al nuovo progetto!
Buona riflessione e buone vacanze!!!!
GCP
Per chi è interessato a leggere il libro dedicato al percorso da intraprendere per divenire titolare, possono acquistare il libro : Come diventare titolari di farmacia. Un percorso professionalehttps://www.amazon.it/diventare-titolari-farmacia-percorso-professionale/dp/8821439917 |
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