Una farmacia armoniosa

Entrare in una farmacia dove l’armonia regna sovrana e la professionalità dei collaboratori va a braccetto con la loro capacità di accogliere il cliente, dà al pubblico  sicuramente un eccellente benvenuto, ma soprattutto contribuisce a creare un’ esperienza appagante nella mente dello stesso. Dal momento che la customer experience, nel bene e nel male, rappresenta un elemento di  distinzione e fidelizzazione, riuscire a emozionare positivamente il cliente deve oggi più che mai rappresentare un obiettivo giornaliero di tutti i titolari! Dare vita ad una farmacia in cui  i membri della squadra sono affiatati, motivati e competenti rappresenta un cospicuo vantaggio rispetto alla concorrenza.  Del resto è accertato che lavorare con persone soddisfatte non solo è più piacevole, ma anche la produttività generale dell’impresa ne ottiene un beneficio come dimostra lo studio condotto da alcuni ricercatori dell’Università di Warwick e che è stato pubblicato sulla rivista Journal of Labor Economics.

L’importanza della motivazione dei collaboratori

In virtù del cambio del mix, il lavoro dietro al banco della farmacia ha subito una considerevole evoluzione negli ultimi anni, tanto che il morale dei collaboratori è divenuto a tutti gli effetti un elemento strategico di primo piano, capace anche di fare la differenza. Con l’ascesa delle vendite libere e con il Signor Rossi sempre più decisore finale che spesso paga autonomamente i prodotti, la capacità di saperlo accogliere, interpretare i suoi bisogni,  soddisfarlo al meglio, rappresenta un  elemento determinante, non solo per concludere positivamente la vendita, ma anche per connotare in maniera distintiva la farmacia. Nel nuovo contesto, in cui la capacità di consiglio dei singoli farmacisti fa la differenza rispetto alla concorrenza, l’abilità del titolare nel motivare, ma anche “coccolare” e rendere i propri collaboratori soddisfatti, costituisce un  elemento determinante, capace di generare maggiori utili nel conto economico. Ancora oggi però sono pochi i proprietari di farmacia che hanno compreso pienamente questo cambio di paradigma, molti pensano ancora che per migliorare il bilancio, la cosa migliore sia risparmiare sul personale tagliando l’organico e lesinando sui compensi per i collaboratori. Ridurre il livello di servizio offerto alla clientela perché l’organico è ridotto o piuttosto demotivato, è al contrario sicuramente un grosso errore di gestione ! Del resto la farmacia si connota rispetto agli altri canali di vendita per la vendita assistita, è questa particolare tipologia di transazione con il relativo bagaglio di consigli che il farmacista eroga a creare valore per l’acquirente, che spesso proprio per ottenere questi suggerimenti è anche disposto a pagare  qualche centesimo in più i prodotti. Poter disporre di una squadra allegra e soddisfatta e competente, è sicuramente il miglior modo per accogliere i clienti e fidelizzarli. Investire tempo e denaro per istituire un sistema incentivazione, o piuttosto farsi carico dei costi di formazione del personale, è un modo molto intelligente per assicurarsi il successo, perché i  collaboratori formati e motivati , non solo rappresentano un booster per le vendite della farmacia, ma costituiscono un vantaggio difficilmente imitabile dalla concorrenza, buon lavoro!

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Buona riflessione

GCP

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